
Cosa hanno in comune Cuore – Centro Studi, Archivi, Ricerca, gli allestimenti della mostra Pittura Italiana oggi e “Wood, you Believe?” (lo stand Saviola del Salone del mobile 2023).
Sono installazioni in cui l’estetica combina il valore dell’essenza del progetto. Il migliore interprete selezionato risulta quindi il Pannello Ecologico® Saviola. Un legno rigenerato ottenuto da un processo di economia circolare. Raccolto, pulito, depurato da altri materiali come ferro, plastica, alluminio, ottone e rame, che a loro volta vengono separatamente riciclati consentendo al legno post-consumo di acquisire una nuova vita.
Progetti temporanei e permanenti, con una tempistica differente di smantellamento, ma in cui si esalta il concetto di cura a 360°.

Cuore – Centro Studi, Archivi, Ricerca, è il nuovo spazio di Triennale Milano dedicato alla ricerca, alla memoria e all’innovazione. Progettato da Luca Cipelletti. Situato al piano terra del Palazzo dell’Arte e pensato come un luogo flessibile e in continua evoluzione, Cuore nasce per far emergere il lavoro di progettazione e ricerca che è alla base di tutte le attività di Triennale.

Al variare delle esigenze legate all’uso dello spazio, gli elementi modulari del sistema espositivo possono essere facilmente riconfigurati. I componenti possono infatti essere totalmente smontati e riciclati singolarmente. Lungo tutta la parete di destra dello spazio è presente un sistema di teche, armadiature e ripiani, che copre un’area di circa 300 mq e rende fruibili i materiali degli archivi e delle collezioni di Triennale. L’intera parete attrezzata è rivestita da un Pannello Ecologico® realizzato da Saviola interamente realizzato attraverso il riciclo del legno post-consumo, quindi senza l’abbattimento di alberi, che mette in evidenza la matericità del legno rigenerato e le sue potenzialità tecniche.


La mostra Pittura italiana oggi, a cura di Damiano Gullì, curatore per arte contemporanea e public program di Triennale, con progetto di allestimento dello Studio Italo Rota propone un sistema modulare aperto in cui muoversi liberamente tra le opere, non ordinate secondo criteri cronologici ma accostate in un dinamico gioco combinatorio, assecondando continui slittamenti dalla figurazione all’astrazione, e viceversa, evidenziando come i confini tra queste due polarità siano oggi fluidi, porosi e, per certi versi, interscambiabili.


La produzione dei materiali utilizzati nell’allestimento prevede nella sua fase produttiva una riduzione quantitativa del materiale d’origine. La mostra si indirizza così verso il 100% di non produzione di CO2 e di non uso di materiali di finitura, colle, pitture, stucchi, saldature.

In occasione del suo 60° anniversario, il Gruppo Saviola partecipa per la prima volta al Salone del Mobile con un’installazione realizzata in collaborazione con lo studio internazionale di design e innovazione CRA-Carlo Ratti Associati e l’architetto Italo Rota. Intitolato Wood, you Believe?, la sua facciata è composta da quattro tonnellate di oggetti di scarto per mostrare l’intero processo di trasformazione dei rifiuti di legno. Il progetto prevede anche una sala immersiva che evidenzia il potenziale della stampa digitale nella realizzazione di progetti su misura di grande impatto e sostenibili.
In versione grezza o nelle più ricercate versioni nobilitate, l’anima del prodotto rimane invariata e coerente con la missione aziendale: produrre un materiale che non infici sull’ambiente. Un legno senza abbattere alberi. Un legno che non ci rubi ossigeno, un legno che ci permetta di godere del verde della nostra terra.Un pannello di legno 100% rigenerato, esteticamente corrispondente a un pannello di legno vergine.
Vi aspettiamo al Salone del Mobile 2024. Stay tuned.
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